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Articolo: Luce notturna per adulti: la guida completa per dormire meglio evitando la luce blu

Luce notturna per adulti: la guida completa per dormire meglio evitando la luce blu
Luce blu

Luce notturna per adulti: la guida completa per dormire meglio evitando la luce blu

 

Scegliere la giusta luce notturna: cosa conta davvero quando si tratta di colore, luminosità e controllo della luce

Sono le tre del mattino. Ci si sveglia, si esce per un attimo e si sbatte le palpebre nell'oscurità. Il primo istinto? Accendere la luce. E in quel momento accade: un fascio di luce fredda e brillante proveniente dal corridoio o dal bagno colpisce gli occhi come un colpo. Si è immediatamente svegli. È quasi impossibile riaddormentarsi rapidamente. Vi suona familiare?

Spesso pensiamo alle luci notturne come a qualcosa per i bambini che hanno paura del buio. Ma la verità è che, da adulti, potremmo averne bisogno ancora più urgentemente, ma per un motivo completamente diverso. Non si tratta di paura dei mostri, ma di protezione da un nemico invisibile del nostro sonno: la luce blu. Il risultato ironico è che la maggior parte delle "soluzioni" al buio, dalle luci abbaglianti del bagno agli schermi luminosi dei cellulari, sabotano il nostro sonno più del buio stesso. Questa guida spiega perché è così e come sia possibile non solo superare la notte in modo più sicuro con la giusta luce notturna, ma anche migliorare attivamente il sonno.

Il disturbatore invisibile: cosa fa davvero la luce blu al vostro corpo

Per capire il problema, dobbiamo dare una breve occhiata al nostro orologio interno, il cosiddetto ritmo circadiano. Questo ciclo di 24 ore controlla innumerevoli processi del nostro corpo, primo fra tutti il ritmo sonno-veglia. Il più importante generatore dell'orologio è la luce.

Il nostro cervello è stato programmato per questo da migliaia di anni: La luce chiara e bluastra (come quella del cielo di mezzogiorno) significa "giorno, sveglia, attiva!". L'oscurità e la luce calda e rossastra (come quella del tramonto o di un falò) significano "notte, riposa, dormi".

Quando i nostri occhi incontrano la luce blu, inviano un forte segnale al nostro cervello per bloccare immediatamente la produzione dell'ormone del sonno, la melatonina. La melatonina è l'ormone che ci rende stanchi e assonnati. Senza di essa, non riusciamo ad addormentarci o a dormire per tutta la notte. Ed è proprio questo il problema delle moderne sorgenti luminose: La maggior parte dei LED standard, le lampadine a risparmio energetico e, soprattutto, gli schermi dei nostri cellulari, tablet e televisori emettono una percentuale enormemente elevata di luce blu.

Quindi, quando vi alzate di notte e accendete la normale luce del corridoio o, peggio ancora, date un'occhiata veloce al cellulare, in pratica state dicendo al vostro cervello: "Attenzione, è mezzogiorno! Svegliati!". La produzione di melatonina crolla e il corpo passa dalla modalità di sonno a quella di veglia. Il treno ha lasciato la stazione.

La soluzione non è l'oscurità, ma la giusta luce

Sebbene l'oscurità completa sia ideale per dormire, spesso non è praticabile nella vita di tutti i giorni e non è sicura per molte persone. Chi vuole inciampare nel gatto o sbagliare il telaio della porta? La soluzione è una luce di orientamento che sia abbastanza luminosa da aiutare a trovare la strada in modo sicuro, ma il cui spettro luminoso non interferisca con la produzione di melatonina. Una luce notturna senza una componente significativa di luce blu.

Questa luce "amica del sonno" non invia un segnale di "sveglia!" al cervello. Permette di orientarsi mentre il corpo rimane in modalità sonno. In questo modo la transizione verso il letto e il sonno profondo è facile.

La lista di controllo: Cosa bisogna cercare in una luce notturna per adulti

Una buona luce notturna è quindi molto più di una semplice lampada debole. È uno strumento preciso. Ecco i tre criteri chiave da tenere in considerazione.

Criterio n. 1: il colore della luce - il fattore decisivo

Questo è il punto più importante. Dimenticate le luci notturne fredde, bianche o addirittura blu del negozio di bricolage. Cercate una luce nello spettro delle onde lunghe.

  • Bianco caldo o extra-caldo (inferiore a 2700 Kelvin): È il requisito minimo assoluto. Questa luce ha una minore componente blu e ricorda la luce di una vecchia lampadina. È un buon compromesso tra orientamento e facilità di sonno.
  • Colore ambrato (ambra, circa 1600-2200 Kelvin): È la scelta migliore. Questa luce giallo-arancio non ha praticamente alcuna componente blu ed è ideale per le camere da letto e i corridoi. Imita la luce di una candela o di un fuoco aperto.
  • Luce rossa: è il gold standard per i puristi del sonno. La luce rossa ha la lunghezza d'onda più lunga ed è stato dimostrato che disturba meno la produzione di melatonina. All'inizio ci vorrà un po' di tempo per abituarsi, ma scientificamente parlando è il colore migliore per una luce notturna.

Criterio n. 2: luminosità - perché meno è meglio

L'obiettivo è l'orientamento, non l'illuminazione. Una buona luce notturna dovrebbe essere sufficientemente luminosa da permettere di riconoscere i contorni di mobili e porte. La luminosità si misura in lumen (lm). Per una luce notturna, valori compresi tra 1 e 10 lumen sono di solito perfettamente adeguati. Qualsiasi valore superiore può essere troppo stimolante, anche se il colore della luce è corretto.

Suggerimento: la dimmerabilità cambia le carte in tavola.
Una luce notturna dimmerabile è l'ideale perché si può regolare la luminosità in base alle proprie esigenze e alle dimensioni della stanza. Ciò che è giusto in un lungo corridoio può essere troppo luminoso in una piccola camera da letto. Con un dimmer si ha il pieno controllo.

Criterio n. 3: Il sistema di controllo - intelligente e basato sulle necessità

Una luce notturna che rimane accesa per tutta la notte di solito non è necessaria. I sistemi di controllo intelligenti non solo permettono di risparmiare energia elettrica, ma garantiscono anche che la luce sia accesa solo quando serve.

  • Sensore crepuscolare: un must. Questo sensore fa sì che la luce notturna si attivi automaticamente al crepuscolo e si spenga nuovamente all'alba.
  • Rilevatore di movimento: La combinazione migliore. La luce si accende solo quando viene rilevato un movimento nella stanza e si spegne di nuovo dopo un breve periodo (ad esempio 30-60 secondi). È perfetto per i corridoi, le scale e il bagno. Non è necessario cercare un interruttore e la luce disturba solo per un periodo di tempo minimo.

La giusta collocazione: dove si colloca la luce notturna (e dove non si colloca)

Anche il posizionamento è fondamentale per ridurre al minimo l'effetto di disturbo.

  • Regola n. 1: il più in basso possibile. L'ideale è montare la luce notturna in una presa vicino al pavimento. La luce cade sul pavimento e illumina il percorso senza essere diretta negli occhi.
  • In camera da letto: posizionatela in modo che non sia direttamente visibile dal letto, ad esempio dietro la struttura del letto o una cassettiera. Deve produrre solo una luce tenue che illumini il pavimento.
  • Nel corridoio e sulle scale: più luci fioche sono meglio di una sola luce intensa. Creano un "percorso di luce" sicuro.
  • In bagno: una luce notturna rossa dedicata con rilevatore di movimento vale oro. Evita lo shock della luce principale e vi fa dormire a metà.

Non solo luci notturne: come ottimizzare l'intera routine serale

Una luce notturna che favorisca il sonno è una componente importante, ma per ottenere il massimo successo è necessario considerarla come parte di una strategia più ampia per ridurre la luce blu la sera.

  • Il "tramonto digitale": fissate un orario fisso (ad esempio le 21.00) dopo il quale tutti gli schermi sono tabù. Niente cellulare, niente tablet, niente TV a letto.
  • Utilizzare la modalità notturna: attivare la modalità "Night Shift" o notturna su tutti i dispositivi. Questo riduce la quantità di blu e rende lo schermo più caldo.
  • Occhiali con filtro per la luce blu: Se non potete fare a meno degli schermi la sera, gli occhiali speciali con lenti arancioni o rosse possono bloccare efficacemente la luce blu.
  • Diminuite l'illuminazione principale: sostituite le normali plafoniere con lampadine dimmerabili a luce bianca calda e abbassate notevolmente la luce nell'ultima ora o due prima di andare a letto.

Conclusione: riprendete il controllo della vostra notte

Una buona luce notturna per adulti non è un espediente. È uno strumento efficace per migliorare l'igiene del sonno. È una decisione consapevole di dare al vostro corpo i segnali giusti al momento giusto. Bandendo dall'ambiente notturno l'invisibile rapinatore del sonno, la luce blu, si creano le condizioni ideali per ritrovare rapidamente e senza sforzo il sonno ristoratore dopo una breve interruzione.

Investire in una o due luci notturne ambrate o rosse con sensori di movimento è uno dei cambiamenti più semplici ed efficaci che si possano fare per la propria salute e il proprio benessere. Si tratta di riprendere il controllo e rendere la notte ciò che dovrebbe essere: un momento di riposo e rigenerazione indisturbato.

Immagine dell'autore Robin Aebischer

Informazioni sull'autore: Robin Aebischer

In qualità di fondatrice di BUYnBLUE e Lumoir Jewellery, condivido qui la mia passione per il design unico e le tendenze attuali. Il mio obiettivo è quello di ispirarvi e aiutarvi a trovare i pezzi di design giusti, che sottolineino la vostra personalità e vi diano gioia per molto tempo.

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